Venerdì 27 febbraio sono andata a trovare le pecore che due mesi fa se ne andavano a spasso tra la Braccianese nuova e i binari della Roma/Viterbo.
Il signore a cui sono state affidate dall'ARF (non ha voluto farsi pubblicità) mi ha accolto con la gentilezza e cordialità della prima volta. Le analisi della brucellosi, fatte al momento del soccorso, risultarono negative e perciò le bestiole dopo quindici giorni furono accolte nel gregge.
Le tre femmine hanno partorito tre piccoli, solo tre giorni fa due di loro e quattro l'altra. Ancora confusi e traballanti questi piccoletti mi si sono intrecciati tra le gambe prima di scappare dalle loro mamme. Il maschio se ne stava invece a dormire e non si è proprio preoccupato della mia presenza (mmm... non vi ricorda vagamente qualcosa?)
Sono tornata a casa con la solita ricotta che neanche ha voluto che pagassi! Non ha voluto alcun rimborso per l'accoglienza e le cure degli animali.
Peccato che certe persone tanto ricche di animo restino nell'ombra mentre altre, dal nome anche propiziatorio come un politico piuttosto discusso negli ultimi giorni, abbiano una immeritata visibilità.
Un saluto a tutti voi.
Sabrina Calandra
martedì 3 marzo 2009
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